Indy: Stoner re, 2° Pedrosa

Terzo Spies, 5° Dovi, male Rossi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ¬Kuma
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    0LQN7CUA--300x145
    La dodicesima gara della MotoGP, a Indianapolis, va a Casey Stoner che dopo aver dominato la qualifica, fa suo anche il GP con un'apparente facilità, davanti al compagno Pedrosa e alla Yamaha di Spies. Lorenzo, 4° scivola ancora più indietro nel mondiale: ora lo spagnolo della Yamaha è a 44 punti. Grossi problemi di gomme per tutti, soprattutto per le Ducati: Capirossi e Hayden costretti a fermarsi ai box, Abraham out, Barbera caduto all'ultimo giro, Rossi 10°. Dovizioso il migliore degli italiani, 5°; Simoncelli solo 12°.

    CASEY INDYAVOLATO — E meno male che la pista non gli piaceva ed era una delle tre del calendario – adesso gli mancano solo Jerez ed Estoril - su cui non aveva mai vinto: Casey Stoner mette in bacheca anche il trofeo del GP di Indianapolis, e lo fa con una superiorità disarmante, in una gara assurda, come il consumo delle gomme patito da quasi tutti i piloti. I distacchi inflitti a chi è salito sul podio con lui, il compagno Pedrosa, a 4”8, e Ben Spies (Yamaha) a 10” dicono poco del dominio dell'australiano, che ha vinto 7 delle 12 gare stagionali e ha le mani sul Mondiale.

    LA GARA — Al via, Pedrosa scatta come una molla e ruba il copyright a Lorenzo con un bel sorpasso “por fuera”, con cui va in testa davanti a Lorenzo e Stoner. L’australiano, però, ci mette poco a ristabilire la legge del più forte e nel giro di pochi giri agguanta la testa della corsa con identica modalità: sverniciando gli avversari in rettilineo. Con tutti i piloti alle prese con seri problemi di gomme, molti duelli ravvicinati subiscono la regola dell’’elastico’. Simoncelli passa Lorenzo, ma il suo 3° posto regge il tempo di qualche curva e poco dopo deve cedere pure a Spies e Dovizioso. Mentre Capirossi si ritira con la gomma anteriore ‘cotta’, Rossi scivola all’ultimo posto e Hayden fa il gambero. Spies vivacizza la fase centrale della gara, recuperando bene dopo un contatto con Dovizioso al primo giro, e scalza il compagno Lorenzo dal podio. Il resto, è una solo una grande lotta contro la gravità per stare in piedi, su una pista molto rovinata e con penumatici distrutti, in cui spicca il 6° posto di Bautista, con la Suzuki.

    L'ITALIA VEDE NERO — Giornata nerissima per i colori italiani, con Dovizioso 5° e in buon ritmo nel finale, ma mai davvero in lotta contro i migliori; Rossi, che a un certo punto ha fatto pure un errore che ha lasciato ipotizzare un rientro ai box per cambiare moto, ha recuperato dall'ultimo posto fino al 10° posto, ma perde 2 posizioni nel mondiale, da 4° a 6°, scavalcato sia da Pedrosa, sia da Spies; Simoncelli è passato da 3° a 12° con una moto inguidabile e capirossi che ha addirittura abbandnato la gara, fermandosi ai box con l'anteriore distutta. A misano, la prossima settimana, potrà solo andare meglio.

    Così l'arrivo: Stoner vince su Pedrosa e Spies. 4° Lorenzo, 5° Dovizioso, 6° Bautista, 7° Edwards, 8° De Puniet, 9° Aoyama, 10° Rossi, 11° Crutchlow, 12° Simoncelli, 13° Elias. Cadura all'ultimo giro per Barbera.


    gazzetta.it
     
    Top
    .
  2. Logan*X
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    campionato finito. Stoner è bravo, anzi è fortissimo, ma le gare dove lui va in testa e se ne va sono noiose. E' meglio vedere gare tipo superbike dove molto spesso almeno 2-3 piloti restano insieme fino alla fine...
     
    Top
    .
  3. ¬Kuma
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Stoner sta dimostrando che non era la Ducati a far la differenza per lui, ma lui che la faceva per la Ducati
    alla Honda mi sa che cominceranno pure a pensare a mandar via sia Pedrosa sia Dovizioso e a tenere solo lui XD
     
    Top
    .
2 replies since 28/8/2011, 20:31   33 views
  Share  
.