Il Blues

www.youtube.com/watch?v=Yd60nI4sa9A

Proponiamo subito uno dei grandi maestri, artisti, misteri che il delta blues abbia mai partorito. Un genio. Moore è un grande bluesman, ma troppo legato all'icona classica del blues per quanto mi riguarda. Robert Johnson è stato uno dei più grandi interpreti del "blue", non solo a livello chitarristico ma, ancor di più, emozionale.

Sì alla fine il blues "bianco" è rock.
Non si può non adorare comunque quelle atmosfere che creano le vecchie canzoni blues, assolutamente

Comunque penso che il vero blues alla fine non esista più, non è possibile riprodurre le stesse emozioni e sensazioni di quell'epoca, manco per sbaglio.
Probabilmente resterà solo una rampa di lancio all'attuale "blues", come quello di Alex Britti (non per dire che faccia schifo, anzi è sicuramente capace, ma se avete seguito fin qua la discussione sapete di cosa parlo )

Britti è blues come il mio citofono. Ho detto tutto e anche di più, non vorrei sminuire il mio citofono.

Detto questo c'è ormai la moda di chiamare blues qualsiasi cosa, pure Pino Scotto si è dato del bluesman, quindi è tutto nella norma.

Così come è certo il bassissimo livello del mainstream italiano che riesce a proporci autori dello spessore di Valerio Scanu che vince Sanremo davanti a Malika, la quale meritava di vincere solo perché è faiga. Ah già, anche perché vocalmente cagava in testa a chiunque fosse presente a quella farsa canora.

Sì beh i problemi italiani riguardo alla musica li conosciamo bene o male tutti (Ma anche no), io parlavo più in generale. A meno che non venga un africano a proporci qualcosa che parli di sofferenza o comunque di una situazione veramente..."blues", è altamente improbabile riprodurre le stesse sensazioni con 5 minuti di canzone.

Mi trasferisco allora